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Luciferian Magick: Stregoneria Yatukih

  • Immagine del redattore: Hekatean J.
    Hekatean J.
  • 23 gen 2018
  • Tempo di lettura: 3 min


di Hekatean J.



Alla base della Luciferian Magick vi è la stregoneria YATUKIH, parola derivante da Yatuk che nella lingua avestica significa stregoneria/magia.

Le figure principali di questa stregoneria sono per l’appunto Ahriman (Arimani) e i suoi Daevas (I falsi dei, demoni, spiriti delle tenebre) e gli Yatukith erano stregoni che basavano i propri rituali su invocazioni di Ahirman e i suoi daevas.

Nella lingua medio-persiana dei sec. III / VI Ahriman è l’equivalente di Angra Mainyu (spirito distruttivo) della lingua avestica (lingua liturgica dello Zoroastrismo che prende il nome dell’Avesta, libro sacro dello Zoroastrismo) in opposizione a Ahura Mazda (Dio supremo,il dio della “luce”).

Uno degli altri epiteti di Ahriman è “Druj” (Menzogna) che è la quintessenza dei concetti di distruzione, avarizia e invidia messi assieme. Per questo i praticanti della magia Yatukih venivano anche chiamati “Signori drujiani, signori della menzogna.

Nel Gathas, il testo più antico dello Zoroastrismo, il termine DAEVAS designa un gruppo di divinità rigettate, “cadute” (non ancora demoni come saranno considerati in seguito). Il processo di demonizzazione di tali figure era appena in stato embrionico. Per questo non vi è una chiara e precisa determinazione della loro natura.

Infatti il termine viene utilizzato anche per designare un gruppo di “falsi sacerdoti” privi di alcun attributo divino nell’anima e nella mente.

Nella tradizione dello Zoroastrismo dei primi secoli d.C. è l’ideogramma aramaico

ŠDYA ad identificare queste figure, il cui significato è demoni (anche al singolare) e ricoprono un ruolo importante nel Bundahishn, dramma cosmologico dello Zoroastrismo sulla creazione del tutto.

Orde di ŠDYA (daevas) furono create da Ahriman per combattere Ormuzd (Ahura Mazda).

Il simbolo principale della stregoneria Yatukih è quello del Serpente che rappresenta oscurità, mutamento e trasformazione, astuzia, saggezza, attitutine predatoria, potere.

Ahriman e’ il Principe del Mondo, Signore della morte intesa come rinascita e trasformazione, forza distruttiva e creatrice.

E’ la motivazione che ispira il saggio e il forte alla sopravvivenza. Ma è anche sfida, il saper controllare e guidare le proprie passioni col fine di modellare e controllare la nostra forma e mutazione interiore in relazione al mondo esterno.

Vi sono alcune immagini evocative e simboliche atte a stimolare il subconscio, utili durante la meditazione. È infatti la stimolazione dell’immaginazione e della creatività un ottimo metodo per dar nutrimento alle capacità intellettive.

Un serpente in un fiume, sta ad indicare la saggezza che fluisce in maniera dirompente nel subconscio. 

L’Inverno, visto come sfida del sentiero della mano sinistra; stagione che mette alla prova i più forti.

Skaitya, mosca di Angra Mainyu, che porta con se morte e pestilenze, che pone larva sulle ferite che generano nuova vita dalla morte.

Lussuria, desiderio che causa progressione, sussulto, passione e sete.

Vampiro, la sete vampiresca del predatore è la trasformazione del desiderio. In quanto predatori ci nutriamo delle nostre vittime.

Proprio come Ahura Mazda che, come qualsiasi dio delle religioni monoteiste, è un divoratore cosmico di spiritualità lasciando il fedele un semplice contenitore vuoto.

Nella Luciferian Magick vi è una triade principale composta da MITROKHT, ARASHK e ESHM.

MITROKHT, rappresenta la forza di volontà. È uno dei primi spiriti oscuri creati da Ahriman. È un drojan (menzognero).

ARASHK (o Hybreos), Principe di Orgoglio, malizia e invidia.

ESHM (o Aeshma= Asmodeus) spirito della furia, distruzione, guerra e della trasformazione.


Invocazione di AHRIMAN e sigillo della sua evocazione


La chiamata dell’AVVERSARIO

âharman i hvadâe

Il volere di Ahriman è legge di Opposizione

I doni di Azhi-Dahaka alle azioni compiute

in questo mondo, per Angra Mainyu

Colui che rende forte se stesso rende Ahriman Re.

Gnik Aruha roop seveiler adzma dlrow sdeed onam

uhov stfig ssnesuoethgir wal drol lliw.

Meratsav tadad oybugird miy

A iaruha acmerhtahsz

Iadzam hsuehgna mananahtoayhs

Ohgnanam adzad hsyehgnav

Acah tictahsa hsutar ahta

Oyriav uha ahtay

 
 
 

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